Di qualche giorno fa la polemica relativa alla presentazione del libro della pornostar Malena, invitata ad Acri, per un evento culturale.
La diva del porno, ha infatti scritto un libro, (cosa del tutto lecita) e lo sta presentando in tutta Italia. Il suo scritto è stato pubblicato dalla Mondadori.
Nulla di particolarmente strano se non fosse che ad Acri, qualche giorno fa, si è scatenata la polemica per la presenza di Malena che, di fatto, doveva solo presentare il suo libro in un evento culturale organizzato appositamente per l'occasione.
Presenza ritenuta "sconveniente" dal Sindacato delle famiglie.
In Calabria, evidentemente, il sesso è ritenuto ancora un tabù.
Ma al Pittulo fa specie, ad esempio, come in questo caso si sia sollevata la gogna mediatica per una pornoattrice che come unica colpa, ha avuto quella di scrivere un libro, e lo stesso clamore non si sollevi poi, per le tantissime donne sfruttate dalla malavita organizzata sulla 106.
Prostitute, alcune di esse minorenni, che giornalmente vediamo con la macchina sostare sulle varie banchine della strada statale citata, mentre ci rechiamo con le nostre famiglie al centro commerciale.
Evidentemente lo sfruttamento della prostituzione sulla 106 non dà fastidio a nessuno (famiglie comprese), e non fa lo stesso rumore di un libro, scritto da una diva del porno.
Sicuramente, in questo modo, siamo sulla buona strada per diventare la regione delle Pugn#*@e e di questo, Malena, non potrà che essere doppiamente felice.
Il PittuloBlog!
di Eugenio Forciniti.
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