Continua la speculazione mediatica sulla sofferenza.

"Se questo è un uomo" ...

Continua, senza sosta, la speculazione mediatica sulla vita di F.M.

Un uomo cui è stato tolto il diritto alla riservatezza, un uomo cui è stata sottratta e violentata la sua dignità.

La storia di F.M. a Rossano sopra , nel centro storico della cittadina, la conoscevano tutti.

Perché F. dopo la morte della madre non si era più ripreso, ed era caduto in un vortice di abbandono totale.

Un uomo di 51 anni, che viveva nella sua abitazione, in un contesto di completa emarginazione sociale, con i suoi due cani, gli unici disposti a rimanergli ancora vicino.

Poi il blitz, insieme ai video e alle foto, gli articoli e i servizi. Tutto senza tenere conto della sofferenza e della dignità.

Video che in questo momento sono diventati virali su diversi canali di comunicazione. Immagini che riprendono la vita di un uomo solo e abbandonato, con tutto ciò che ne deriva.

Chi evidentemente ha ripreso quelle immagini, non ha tenuto conto sia delle condizioni psicologiche di F.che della sua dignità.

Sui social, quindi, in questo momento all'opinione pubblica sarebbero state date in pasto immagini di sofferenza che riprenderebbero un uomo solo, steso sul suo letto ad accarezzare i suoi due cani, circondato da immondizia e sporcizia.

Nessuno ha pensato ad oscurare il suo volto, a protezione della sua dignità.

Lo scopo, molto probabilmente, era quello di sottrarre a questa persona i suoi due cani, facendo di conseguenza esplodere la bomba mediatica.

In questo momento, infatti, F. sarebbe nuovamente ritornato nella sua abitazione.

E da quello che sappiamo, la consigliera di maggioranza Zangaro Liliana, confrontandosi con i veterinari che avrebbero visitato i cani sottratti ad F., dalle dichiarazioni rilasciate a seguito di questo confronto, ha rassicurato sulla inesistenza di patologie infettive e diffusive, e nessuna cecità per gli animali.

I cani oggetto del blitz, inoltre, si sono presentati molto vivaci, ed anche impauriti perché tolti dal loro contesto con metodi bruschi.

Adesso però, bisogna fare i conti con i vari video diffusi e dati in pasto alla bolgia.

Video che riprendono una vita al limite solo per lo scoop, e per "acchiappare qualche like".

Ci si chiede, a questo punto, chi abbia fatto queste valutazioni psichiatriche/veterinarie, e soprattutto se vi erano le competenze per poterle fare.

Per un intervento di questo tipo, infatti,assistenti sociali impiegano mesi prima di stabilire un contatto e le operazioni di aiuto e supporto avvengono dopo un percorso individuale, stabilito con la persona che necessita dell'intervento.

Dall'esterno invece, in questo caso, molti hanno avuto la sensazione di un intervento irruente e al limite. Un vero e proprio blitz che ha visto solo e unicamente la"sottrazione" dei cani ad F.

Così che oggi, possa tutto ritornare come ieri. Con un uomo rientrato nella sua abitazione, nelle medesime condizioni in cui era stato trovato, questa volta, però, ancora più solo di prima.

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