43 anni di attività, una storia alle spalle.
Dopo una serie di approfondimenti sulla vicenda, che ha visto coinvolti i proprietari del Lido Baffo Bianco su un presunto abuso edilizio, rimbalzato su diverse testate on line, è emerso che al privato sarebbe stato contestato "Titolo concessorio demaniale suppletivo".
Si tratterebbe, infatti, della mancanza di un titolo per delle opere eseguite nel corso degli anni.
E' oltretutto presente tra le altre cose, una sospensiva del TAR che dovrà pronunciarsi il 18 Maggio sulla questione di legittimità.
Il dispositivo, dovrebbe risolvere sulla questione, ma il Lido Baffo Bianco, con all'attivo quasi 50 anni di attività, rimane senza ombra di dubbio la storia di Rossano.
Il PittuloBlog!
di EugenioForciniti.
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