Nel corso delle interviste a ridosso della Sila-Mare subito dopo il disastro, il Consigliere di opposizione Tavernise è intervenuto interrompendo il Presidente Occhiuto colpevole, secondo lui, di non aver individuato i reali responsabili del disastro (Anas).
A questo punto il dottor Tavernise sventolava un foglio in mano, mostrato alla precisa richiesta da parte di uno dei presenti del se, il Consigliere Regionale, avesse richiesto un intervento di messa in sicurezza della strada.
Il Consigliere quindi, sventolando la carta, dichiarava che quella interrogazione era stata fatta il 27 di Marzo e contestualmente asseriva che "a Novembre c'erano state le prime avvisaglie e rotture e che Anas poteva intervenire prima ma non aveva fatto nulla" (estratto riprese video).
Andando però a sfogliare l'interrogazione prodotta in data 27/04/2023, non troviamo nessuna richiesta di messa in Sicurezza della strada provinciale Sila-Mare o alcuna osservazione da parte del Consigliere sullo stato strutturale dell'opera.
I contenuti della sua interrogazione, infatti, sono ben diversi. Si parla dell'importanza del viadotto e si richiede un intervento di fine lavori e non un intervento di messa in sicurezza della strada provinciale per via di "rotture o avvisaglie" avute nel mese di Novembre (estratto riprese video).
Per trasparenza il Pittulo pubblica il link dell'interrogazione prodotta dal Consigliere Regionale Dott. Davide Tavernise in data 27/03/2023 e ne copia in calce all'articolo i contenuti.
🗣️Il Pittulo rimane in attesa, eventualmente, di chiarimenti.
Per sapere:
"se la Regione Calabria sia a conoscenza delle criticità emerse e quali iniziative intenda assumere per dare impulso al completamento dell’intera opera, accelerando la consegna dei lavori relativi al quarto lotto secondo stralcio e avviando una tempestiva interlocuzione con Anas per conoscere l’esatto cronoprogramma degli interventi relativi al quinto lotto".
Link dell'interrogazione qui:
Il 🗣️Pittulo Blog ❗
Di Eugenio Forciniti.
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