Ciao Pittulo, visto che ti fai portavoce di casi di denuncia sociale" vorrei raccontarti la mia storia.
Comincia proprio in questo modo la lettera di F. utente del Pittulo, che chiede di rimanere nell'anonimato.
"Sono anni che, dopo la separazione con la mia ex compagna per me è impossibile riuscire ad avere qualsiasi tipo di rapporto con la mia bambina. Il Giudice, per me, ha stabilito in modo programmato, un giorno a settimana in cui poterla incontrare ma si sà, due genitori che vogliono bene al proprio figlio, di comune accordo possono organizzarsi.
I problemi sorgono proprio in questa circostanza poichè oltre al giorno stabilito dal Giudice, di comune accordo con la mia ex, non mi è concesso nè di vedere o addirittura sentire mia figlia.
Sono numerosi i miei tentativi giornalieri, di contattare la mia ex compagna quasi pregandola per fare in modo di parlare con mia figlia ma il tutto, ovviamente, mi viene negato:
Dalla semplice telefonata alla "Più complessa" videochiamata (mettiamola così, anche se al giorno d'oggi, fare una videochiamata è una cosa da ragazzi, uno smartphone lo abbiamo tutti).
La mia ex compagna oltre a non permettermi, quindi, di vedere mia figlia durante la settimana, non mi consente neanche di poterci parlare al telefono e sono inutili, tutti i miei tentativi di poterla incontrare oltre il giorno settimanale stabilito dal Giudice.
Pittulo, io sto perdendo anni importantissimi con la mia bambina, gli anni della sua crescita che non torneranno mai più. Gli anni della sua infanzia.
Vorrei far sapere a quante più persone possibile, che non è bello utilizzare i propri figli come arma del ricatto.
Qualsiasi siano i problemi tra due genitori, i figli dovrebbero sempre rimanerne fuori perchè sono il nostro futuro.
Perchè anche io sono il padre di mia figlia e ho tutto il diritto di vederla e sentirla, andando anche oltre quel misero giorno stabilito settimanalmente.
Spero che questa storia possa toccare il cuore di tanti e che molti papà che versano nella mia stessa situazione, possano sentirsi meno soli.
Il PittuloBlog!
di Eugenio Forciniti.
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