Il Pittulo condivide la lettera di denuncia di Assunta: Amici sono appena rientrata a casa e sono così arrabbiata che devo scrivere questa mia denuncia, che non si fermerà qui, premesso che io ho un papà che da 7 anni un “macellaio”perché chiamarlo medico offenderei la categoria, che merita rispetto, così come rispetto i macellai che svolgono il loro lavoro, premesso tutto ciò, stamattina dopo giorni che vado a fare le varie ricette e visite per avere autorizzazioni sanitarie, mi reco a Rossano nonostante oggi siamo zona rossa e quindi non potevo se non per validi motivi uscire dal mio comune, dicevo avendo un papà che necessita ogni mese di presidi che posso ritirare in farmacia Asl a Rossano mi reco presso Asl palazzo di vetro per avere il mio tesserino, che mi dà diritto a ritirare il materiale, arrivo fra mille peripezie e mi trovo una guardia giurata che svolgeva il suo lavoro, che mi ferma e mi dice l’ufficio dei presidi il venerdì è chiuso, capite che in quel momento avrei ucciso qualcuno , ho cercato di discutere ma giustamente le persone che avevo difronte non erano i signori chiusi nei loro uffici a scaldare la sedia, quindi non potevo prendermela con nessuno, ma in piena emergenza covid dove però le altre patologie non sono guarite invece di snellire o agevolare la burocrazia loro chiudono gli uffici e non si sa il perché e per chi viene da fuori Rossano tutto ciò non è consono, ora mi rivolgo prima al Responsabile Asl e al ministro dei miei stivali, ma la colpa della malasanità la deve pagare mio padre che per 40 anni ha servito lo stato e la popolazione che invece di godersi una meritata pensione il macellaio di turno in un ospedale lo ha reso invalido al 100%? Possiamo tollerare che ci sia gente che negli ospedali si ammala perché fanno il loro lavoro in condizioni estreme e nei palazzi di vetro gli impiegati dormono e si concedono anche la chiusura di uffici importanti perché non andavo a ritirare le patatine ma materiale sanitario indispensabile, la mia denuncia deve arrivare oltre perché sono 7 anni di sofferenze malasanità e burocrazia mafiosa che gestisce gli uffici preposti, e le persone diversamente abili meritano rispetto.
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