Ciao Pittulo, vorrei raccontarti della mia traumatica esperienza al Palabrillia di Corigliano Rossano in attesa per effettuare il vaccino anti-covid.
Volevo renderti partecipe della mia esperienza sulla inoculazione della seconda dose del vaccino. La prima fatta a Cariati, deserto assoluto e gentilezza, la seconda al palazzetto di Corigliano Rossano.
Allora, l' organizzazione lascia tanto a desiderare...file compatte come bravi bambini che si tengono per mano per non perdersi...distanziamento zero e scostumatezza tanta...cercano d'infilarsi da ogni luogo...io non mi faccio scavalcare da nessuno e blocco le mosse sul nascere...Immagina la scena.
Entro e caos assurdo. Dobbiamo salire sulle gradinate ma io ho problemi nella deambulazione, ho il bastone e sono sovrappeso.
Per me quei gradini non sono semplici gradini, ma sono una scalata del K2.
Inutile dire che le gradinate in basso sono tutte occupate, tutti stretti stretti come nelle famiglie indissolubili. Nessuno si alza per cederti il posto, nonostante la camminata a papera...Mi rivolgo a chi fa entrare nella zona preparatoria, ci sono delle sedie comode.
Gli dico che non voglio scavalcare nessuno ma che devo sedermi perché non ce la faccio a stare in piedi e un signore mi prende pure a male parole.
Finalmente mio marito mi trova un posto, lontano da dove dovrei poi entrare, ma almeno mi siedo.
Devo aspettare 250 persone.
Dopo tanto tempo di attesa, mi alzo per andare pian piano vicino alla postazione.
Da lontano mi vede un addetto all' ingresso..." Signora e lei? Lo sa che ha la priorità? Entri subito!"...Io" ma non è il mio turno"..." Non importa venga l' accompagno io" mi accompagna scavalcando la fila, mi sbrigo in meno di 5 minuti...mi sono sentita un po' mortificata a scavalcare tante persone...mi piace rispettare le regole...conclusione?
Piacevolmente colpita da quell' addetto così gentile, ma negativamente colpita per la cattiva educazione di altri . Nonostante tutto prevale la gentilezza perché se ne trova troppo poca in giro e la cattiva educazione degli altri, alcune volte ci fa dimenticare i nostri diritti. Una Testimonianza del PittuloBlog!
di Eugenio Forciniti.
Comments