top of page
ilpittuloblog

Concorsi a Corigliano-Rossano, Luisa inoltra la Pec al Comune ma la casella postale è piena.

Così scrive al Blog del Pittulo, la nostra Utente Luisa Falcone, raccontandoci questi due "singolari" episodi.


"Nel febbraio 2020 partecipo a due bandi di concorso pubblicati dal Comune di Corigliano Rossano.

Uno era per istruttore tecnico (2 posti) e l'altro era per istruttore amministrativo sempre (2 posti).


Inoltro le domande tramite la procedura che richiedeva il bando, cioè tramite PEC (faccio presente che ho pagato anche le €10 per la tassa per ognuno).


Invio così la domanda, pensando di averla inoltrata correttamente.


Invece qualche giorno fa, uscito il bando degli esclusi e degli ammessi, noto con sospetto che non sono né nell'elenco degli ammessi, né in quello degli esclusi.


Nel dubbio mi precipito a controllare la mia PEC e scopro che non è stata aperta, dal Comune di Corigliano-Rossano per casella piena.


Insospettita per l'accaduto, chiamo il comune chiedendo spiegazioni, e mi sento rispondere che dovevo essere io a controllare che l'inoltro fosse andato a buon fine.


Sono rimasta un pò interdetta dalla risposta di questo funzionario, poichè ad essere piena, non era la mia Pec.


Partecipo ad un altro bando, sempre al comune di Corigliano-Rossano.


L'ambito era sulle misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie, per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.


In pratica, il bando, chiedeva che chi non avesse un ISEE che superasse i 9360 euro, poteva usufruire di questi benefici ( Premetto che la procedura per l'individuazione delle istanze ammissibili sarebbe avvenuta non secondo ISEE più basso ma secondo ordine cronologico di arrivo delle domande).


Io rientro nelle due tipologie misura A (sostegno alimentare) e misura C (sostegno utenze domestiche).


Preciso che ho compilato la domanda presso da un sindacato, per cui il bando l'hanno letto anche loro e, anche in questo caso, ho dovuto pagare €10 per l'iscrizione.


Inoltro le domande e vanno tutte e due a buon fine.


Se non fosse che, l'altro giorno, mi vedo arrivare un'email dove mi si dice che non rientro nella tipologia C, perché usufruisco del bonus sociale.


Adesso mi viene da pensare che sia stata una presa in giro bella e buona. Siccome si evince che chi ha un reddito basso, quindi un ISEE basso, usufruisca anche del bonus sociale in quanto i controlli avvengono in automatico attraverso l'ARERA.


Anche in questo caso ho chiamato il comune, e mi sono sentita rispondere che in pratica, se volevo, potevo fare anche ricorso.


Una testimonianza del PittuloBlog rilasciata da Luisa Falcone.

Il PittuloBlog, di Eugenio Forciniti.







409 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentários


Post: Blog2 Post
bottom of page