Avrebbe osato chiedere un aumento di 100 Euro sulle dodici ore di lavoro al giorno per 300 Euro al mese.
E' la storia di Ninuzzo, giovane ragazzo Calabrese che preferisce mantenere l'anonimato.
Sfruttato e sottopagato, Ninuzzo (nome di fantasia) dopo una giornata soffocante di 12 ore a lavoro, tra rimproveri, urla del capo e offese, si sarebbe permesso di richiedere un adeguamento delle proprie condizioni "schiavizzattruali".
U cristian sarebbe stato ringraziato dal CAPO
cu nnu': "Chidda e ra porta, si vo arrer e ttia ci nna su na quarantina disposti a ru far pur a men".
In trepidante attesa che il mondo della politica salvi il lavoro in Calabria e tante situazioni di questo tipo, vi abbiamo raccontato questa:
Storia (non tanto scherzo) del PittuloFAKE!
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